A me l'Intégrale di Marie Laforet è piaciuto molto! Sette capitoli per un decennio discografico al massimo dell'esponenzialità numerica che ha prodotto prodotti di qualità e anche di nicchia come questo. Permettere ad una interprete francese di esprimere il suo modo di cantare fuori da schemi troppo routinari dettati da mode o stravaganze dell'epoca, anche se in quegli anni ci sono altri esempi di voci sottili e delicate che intonano canzoni che sono rimaste nella memoria collettiva di più di una generazione, è l'esempio di quanto si è presentato appunto in queste incisioni. Ritmi soavi e metrica adattata all'estensione della Laforet ci hanno permesso di poterla ritrovare anche oggi dove progetti simili sono poco remunerativi in fatto di consensi, non ci dimentichiamo i dischi di Carla Bruni anche se per me c'è un abisso tra le due!
A me l'Intégrale di Marie Laforet è piaciuto molto! Sette capitoli per un decennio discografico al massimo dell'esponenzialità numerica che ha prodotto prodotti di qualità e anche di nicchia come questo. Permettere ad una interprete francese di esprimere il suo modo di cantare fuori da schemi troppo routinari dettati da mode o stravaganze dell'epoca, anche se in quegli anni ci sono altri esempi di voci sottili e delicate che intonano canzoni che sono rimaste nella memoria collettiva di più di una generazione, è l'esempio di quanto si è presentato appunto in queste incisioni. Ritmi soavi e metrica adattata all'estensione della Laforet ci hanno permesso di poterla ritrovare anche oggi dove progetti simili sono poco remunerativi in fatto di consensi, non ci dimentichiamo i dischi di Carla Bruni anche se per me c'è un abisso tra le due!
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